Leo Gordon

 

365 TESTIMONIANZE DI OSPITALITA’

Collaboratore

Irlanda

Leo Gordon

 

Quando rifletto su ciò che rappresenta l’ospitalità, su ciò che significa per me e per le persone che aiuto e sostengo, spesso penso al seguente detto: “saluta la gente che incontri come vorresti che ti salutasse”. Ci si ricorda sempre delle persone che ci hanno salutato in modo amichevole e che hanno preso il tempo di parlarci. L’ospitalità è al centro di tutto ciò che facciamo nei servizi al Kildare. È un elemento essenziale dei contatti e delle relazioni che stabiliamo con le persone che aiutiamo. Viviamo in un’epoca difficile con restrizioni economiche e con colleghi sottoposti a stress. Tuttavia, l’ospitalità è gratuita e, quando è offerta, non ha prezzo ovunque ci troviamo o qualunque cosa facciamo.

Al Kildare, siamo orgogliosi del lavoro che facciamo e del modo con cui accogliamo coloro che vengono da noi. Le barriere sono infrante, i pregiudizi dimenticati, soprattutto verso coloro che potrebbero sentirsi ‘messi da parte’ o ‘esclusi’ dalla società. Oggi ho fatto una passeggiata nella nostra città, Celbridge, con un gruppo dei nostri assistiti. Era evidente che gli abitanti accettano le persone di cui ci prendiamo cura. La gente ci veniva incontro con un sorriso genuino e interagiva con noi lungo tutta la nostra passeggiata. Nessuno si è sentito messo da parte o considerato con pietà. Penso che tutta Celbridge abbia abbracciato l’ospitalità che la comunità di San Giovanni di Dio promuove. Il risultato è che viviamo tutti in un posto migliore. 

 

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