Quando ho scritto questa testimonianza ero ancora un novizio proveniente dalla Delegazione Provinciale di Papua Nuova Guinea, e stavo completando la mia formazione iniziale presso il Noviziato delle Filippine. Quando sono arrivato a Manila e sono andato a vivere ad Amadeo, sono rimasto colpito da come la società filippina sia più progredita di quella del mio Paese. Tuttavia, ho notato che la vita delle persone povere è pressappoco la stessa, ed ovviamente il nostro carisma di Ospitalità trova la sua collocazione naturale tra i membri della società che sono più poveri. Come novizio, ho fatto un’esperienza apostolica lavorando assieme ai Confratelli filippini. Ho imparato molto da loro sull’Ospitalità e su come essa ci esorti sempre a porre la persona bisognosa al centro della nostra vita. Non distante dal noviziato, l’Ordine ha una casa in cui sono ospitati giovani disabili mentali e fisici gravi. Mi è piaciuto lavorare con questi ragazzi ed ho cercato di essere come un fratello più grande per loro; questa forma di ospitalità al servizio dei disabili mi attira perché la storia della mia Provincia dell’Oceania e la presenza dell’Ordine a Papua Nuova Guinea include la gestione di case, scuole e servizi per persone handicappate. L’Ospitalità che mostriamo a queste persone serve anche ai loro familiari, li aiuta e li consola nei momenti difficili che devono affrontare ogni giorno.