Angela Neville-Egan

 

365 TESTIMONIANZE DI OSPITALITA’

Collaboratrice

Irlanda

Angela Neville-Egan

 

Cosa significa ospitalità per me

Grazie ad un lavoro di riflessione sulla vita di San Giovanni di Dio e sui valori dell’ospitalità da lui stesso vissuti nel lavoro con i poveri e con i malati, sono giunto ad una maggiore consapevolezza su chi sono e sulla responsabilità che mi compete di far sì che ogni giorno i miei incontri e le mie relazioni con coloro che incrocio sul mio cammino siano fonte di vita. In effetti, faccio in modo che lo spirito di San Giovanni di Dio e i valori dell’ospitalità che ho ereditato incidano sul mio modo di vivere come responsabile di una casa e di una cappellania, e come membro di una comunità dai molteplici aspetti.

Per me, vivere i valori dell’ospitalità è una maniera d’essere, che si lega meravigliosamente ai valori di bontà, compassione e tenerezza che i miei genitori hanno cercato di trasmettermi da bambina quando mi parlavano di Dio. Essi mi spiegavano l’importanza di mostrare sollecitudine e affetto per gli altri. I valori dell’ospitalità toccano il più profondo del mio essere che è radicato in Dio e rivolto al prossimo. Ecco la ragion d’essere e lo scopo della mia vita.

Per concludere vorrei dire che i valori dell’ospitalità mi danno una struttura, un quadro etico se volete, che mi guidano e mi informano continuamente nella mia responsabilità della cappellania che si occupa di servire i disabili mentali nel nostro Centro di Cluain Mhuire. Essendo particolarmente attenta ai valori dell’ospitalità, scopro una risorsa unica che fonda e motiva ciò che faccio e, allo stesso tempo, mi spinge a guardare avanti sul piano teologico per cercare ciò che può ancora essere creato per il bene di coloro che serviamo. 

 

Torna alla pagina precedenteTorna alla home page