Come è ormai abitudine all’inizio di un nuovo sessennio, i membri del Definitorio Generale si sono ritrovati a Granada, ai piedi del Fondatore, dal 15 al 17 marzo 2019. I Confratelli hanno voluto rendere grazie al Signore per il servizio loro assegnato dall’ultimo Capitolo Generale, e chiedere l’intercessione di San Giovanni di Dio per il nuovo sessennio, affinché il Signore accordi le grazie e le benedizioni necessarie per realizzare con gioia e fedeltà la missione loro affidata, per il bene dell’Ordine, delle persone assistite e dei loro familiari.
Le giornate sono state molto intense, come da programma.
Il 15 marzo i Confratelli si sono recati alla Casa de los Pisa, dove è morto il Fondatore. Qui hanno pregato e hanno reso visita alle persone anziane ospiti della residenza, e alla comunità di Suore della Carità di San Giovanni di Dio che qui lavorano. La giornata si è conclusa con momenti di convivialità fraterna, assieme ai Confratelli e ai Collaboratori dell’ospedale di Granada.
Il giorno successivo, si sono recati alla Basilica di San Giovanni di Dio; è seguita una riflessione sul discorso che ci ha rivolto Papa Francesco all’udienza privata del 1 febbraio scorso, per raccogliere degli orientamenti concreti per il sessennio, che attraverso l’intercessione di San Giovanni di Dio sono stati affidati al Signore nella celebrazione eucaristica.
I membri del nuovo Definitorio Generale hanno poi riflettuto sul discorso di chiusura del P. Generale al Capitolo, soffermandosi in particolare sui punti 4 e 5; quindi nella tarda serata del 17 marzo hanno fatto ritorno a Roma, dove continueranno con le loro riflessioni per programmare il sessennio.